venerdì 3 gennaio 2014

Un pilota osservatore bavarese nel 1918

Un fortunato ritrovamento mi ha permesso di ricostruire  la storia di alcune unità della giovane aviazione germanica delle quali poco sapevo e poco si sa. Una Croce di Ferro di 1° Classe, il suo pin da giacca o da cravatta e, soprattutto, un attestato di conferimento della decorazione datato 24 settembre 1917   ( corretto a mano in 1918 ) sono stati gli oggetti che hanno dato il via alla mia ricerca.
Il decorato era il Vzfeldwebel ( Vice Feldwebel = Sergente ) Rudolf Aumer in forza al"Bayer.Flieger-Abt.Lb. 289" ( Bayerische Flieger Abteilung Lichtbild 289 ) cioè "Unità Bavarese di Fotografia Aerea nr. 289". L'attestato è stato firmato a matita dal General der Fanterie Erich von Guendell, comandante dell'A.O.K. Armee-Abteilung B dal 3 settembre 1916, come indicato nel timbro apposto sul documento, e precedentemente al comando del V Reserve Corps.
Quando, verso la fine del 1914, il fronte occidentale si stabilizzò in una guerra di trincea, il ruolo dell'artiglieria divenne sempre più importante essendo l'unico modo di colpire le postazioni nemiche. Il ruolo dei palloni aerostatici per l'osservazione da 1000-2000 metri di altezza crebbe di pari passo. Venivano usati inizialmente anche dei monoplani e biplami disarmati che dovevano ritornare presso la batteria di artiglieria e lasciar cadere un messaggio con le coordinate della postazione nemica da colpire, operazione che veniva ripetuta anche molte volte fino a quando l'obiettivo non era stato distrutto.L'uso della trasmissione radio non era sconosciuto ma le