mercoledì 22 giugno 2011

Grande stampa e cattiva informazione



A pagina 39 del Corriere di oggi sono incappato in un interessante articolo sui tesori artistici razziati dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Nelle foto che lo accompagnavano però, c'era qualcosa che non mi convinceva. La foto dei soldati tedeschi che esibiscono un grande quadro come loro trofeo, davanti ad una garitta, con la didascalia sotto la foto di Maria Altmann "...a sinistra: soldati tedeschi con un quadro trafugato a Roma", non mi convinceva. Lo credo bene! Quella foto è stata sì scattata a Roma, come altre nell'occasione, ma si riferisce alla consegna dei tesori artistici dell'Abbazia di Montecassino al Vaticano dopo che erano stati messi in salvo dagli uomini della "Panzer-Division Hermann Goering" prima del bombardamento alleato. Quando gli alleati avanzarono verso Nord, avvicinandosi all'abbazia di Monte Cassino, un'unità operativa della divisione, al comando dell'Oberstleutnant Julius Schlegel, offrì ai monaci il proprio aiuto per portare in salvo i tesori artistici che l'abbazia conservava da secoli. I monaci accettarono e così tesori di inestimabile valore artistico furono trasportati a Roma con i mezzi motorizzati della divisione e consegnati al Vaticano. Nella foto che ho aggiunto si vede chiaramente il camion tedesco, davanti al Vaticano, che sta scaricando i preziosi dipinti.
Ecco un altro esempio di disinformazione da parte della Grande Stampa i cui giornalisti, non so se per pigrizia o ignoranza, preferiscono seguire i luoghi comuni piuttosto che accertarsi della realtà dei fatti. E si che queste foto fanno parte del Bundesarchiv tedesco e riportano le didascalie giuste!

9 commenti:

Paolo Uguccioni ha detto...

Grande Giandomenico!
Si vede che non solo Anno Zero è fazioso!
Vedrò se riuscirò a ristabilire la Verità in qualche modo!
Un abbraccio.
Paolo Uguccioni

Elia Boschi ha detto...

Io propendo per l'IGNORANZA perché in fondo la pigrizia sarebbe ancora accettabile.
E se invece fosse "servilismo" storico? In giro se ne trova molto più del dovuto ed è di gran moda.

marzio mezzetti ha detto...

I giornalisti sono spesso molto superficiali, specie per quanto attiene l'iconografia. Questo è un esempio tipico di incidente in cui quanti pretendono di scrivere di storia non dovrebbero incorrere...

marzio mezzetti ha detto...

A mio parere questo è un tipico esempio della superficialità con la quale troppi giornalisti sctivono di storia. Magari c'è anche una quota di servilismo, che, visti i tempi, non guasta mai...

Anonimo ha detto...

..questa è l'ennesima volta che succede! sarà difficile riportare la verità su molti fatti successi durante il secondo conflitto.Ho solo piacere di sapere che c'è sempre gente che conosce veramente la storia!

Lorenzo ha detto...

Pensavo che almeno IL CORRIERE fosse vicino alla Storia e alla Verita'... probabilmente mi sbagliavo

Gianfulvio ha detto...

Caro Giandomenico hai ragione.Purtroppo anche nelle grandi redazioni non c'è più chi insegna ai giornalisti come comporre una notizia, un articolo e info9rmare secondo verità. Poi la carenza del livello culturale fa il resto.
Spiace che sia in queste condizioni anche il Corriere. Bastava che il giornalista leggesse qualsiasi libro su Montecassino per conoscere i fatti e vedere le foto come quella pubblicata con la corretta didascalia.
Un saluto. Gianfulvio

mario ragionieri ha detto...

http://www.soldatinionline.it/Articoli/Storia/Le-battaglie-di-Cassino-II-parte.html

mario ragionieri ha detto...

http://www.soldatinionline.it/Articoli/Storia/Le-battaglie-di-Cassino-II-parte.html